C’è chi di fronte alle difficoltà agisce in modo reattivo, chi cerca una
strategia da applicare, chi cerca una mediazione e chi si nasconde
evitando di accettare le proprie responsabilità. Tanti modi di reagire
ognuno dei quali produce conseguenze che possono ripercuotersi sugli
altri oltre che su se stessi. A volte chi si nasconde è proprio chi
invece dovrebbe dirigere l’azione: il risultato? Un disastro.
Ne parlo in un articolo sulla rivista di neuroscienze Brainfactor
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