LIBERACI DAL MALE
Quante volte l'abbiamo recitato? Milioni.
Quante volte ci siamo chiesti cosa significhi? Poche
Da bambini, io come tanti altri, pensavamo a un diavoletto dietro l'angolo, brutto con la coda e pronto a colpirci...
Da grandi ci chiediamo cosa sia il male? Si soprattutto quando lo riceviamo o lovediamo inferto in altri, ma quasi mai ci poniamo il problema quando lo facciamo...
E quando lo facciamo?
Quando abbiamo la pretesa di ssumere posizioni assolute
Quando critiachiamo pensando di essere perfetti
Quando siamo supponenti
Quando pensiamo di poter dire e fare tutto quello che vogliamo agli altri
Quando "lucriamo" sui sentimenti delle persone
Quando approfittiamo degli altri
Quando sparliamo alle spalle della gente
Quando...
Provate a pensarci. Per vincere il male dobbiamo partire da noi stessi e diventare "virtuosi".
Cosa significa? Significa coltivare le VIRTU'
1.
Disposizione
d'animo volta al bene al di fuori di ogni considerazione di un
eventuale premio o castigo: amare, praticare, esercitare la v.; seguire
la via della v. (opposta a quella del vizio); e come fu creata, fu
repleta Sì la sua mente di viva virtute, Che, nella madre, lei fece
profeta (Dante); seguire la via della v.
Nella teologia cattolica: virtù intellettuali, quelle che perfezionano l'intelletto.
Virtù morali, quelle che orientano la volontà al bene.
Virtù naturali, quelle attinenti al compimento di atti buoni.
Virtù infuse, quelle che sono effetto dell'azione diretta di Dio; comprendono le v. teologali e le v. cardinali.
Virtù teologali, fede, speranza e carità; così dette perché hanno per oggetto formale Dio.
Virtù cardinali, prudenza, giustizia, fortezza e temperanza; così dette perché costituiscono il cardine, la base di tutte le altre virtù.
In Aristotele: virtù dianoetiche, quelle che dipendono dalla parte razionale dell'anima (sono cinque: arte, scienza, sapienza, saggezza e intelligenza).
Virtù etiche,
quelle che dipendono dalla parte non razionale, ma sono comunque
soggette a disciplina regolatrice sotto il controllo della ragione (il
coraggio, la temperanza, ecc.).
2.
Qualità,
pregio, dote: un uomo senza v.; è la sua unica v.; E so legger di greco
e di latino, E scrivo e scrivo, e ho molte altre virtù (Carducci); estens., buona disposizione.
"la v. della discrezione"
Fare di necessità virtù, adattarsi alle necessità.
particolarmente
Castità, fedeltà muliebre.
"insidiare la v. di una donna"
Valore militare.
"nutrìa contro a’ Persi in Maratona... La virtù greca e l'ira"
lett.
Capacità
individuale di operare pertinacemente per il conseguimento di un fine,
con particolare riferimento alla concezione rinascimentale che la
contrappone alla ‘fortuna’ intesa come l'insieme mutevole delle
condizioni oggettive.
"quelli che per propria virtù e non per fortuna sono divenuti principi"
3.
arcaico
Facoltà
propria della mente: Innata v'è la virtù che consiglia (Dante), la
ragione; Ma non può tutto la virtù che vole (Dante), la volontà.
In virtù, in potenza.
"ed in virtute Ne porta seco e l'umano e 'l divino"
Nell'uso moderno, in alcune espressioni, semplicemente ‘facoltà’.
4.
Capacità
o portata specifica: conoscendo fino a quanto va la virtù del loro
arco, pongono la mira assai più alta che il loco destinato
(Machiavelli); proprietà attiva: un'acqua con v. medicinali; talvolta,
potere magico.
"Egli aveva l'anello assai caro... per alcuna virtù che stato gli era dato a intendere ch'egli avea"
Per virtù di..., in virtù di..., per merito di, per opera di, in forza di...: avvenne per v. dello Spirito Santo; in v. della legge.., a norma di tale legge.
arcaico
L'influsso esercitato dai corpi celesti: O glorïose stelle, o lume pregno Di gran virtù (Dante); volere divino.
Far virtù, fare miracoli.
5.
al plurale
Gli
angeli del secondo grado della seconda gerarchia, dopo le Dominazioni e
prima delle Podestà, secondo la classificazione dello Pseudo-Dionigi
Areopagita, accolta da Dante.
Origine
Dal lat. virtus -utis ‘forza, coraggio’, der. di vir ‘uomo’; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano •seconda metà sec. XIII .
Definizioni da Oxford Languages
Credo ce ne sia per tutti...
Stiamo lontani dal male dentro e fuori di noi.
Grazie e buon lavoro
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