domenica 31 agosto 2008

Come fare un curriculum: alcuni suggerimenti

Preparare un curriculum è sempre un momento traumatico: si rischia di dire troppo oppure di essere "troppo stringati" o, peggio, di non mettere in luce le nostre reali capacità. Nel dramma e nella fatica di cercare un lavoro il problema è di non sapere mai qual è il curriculum giusto.

Spesso i miei allievi mi chiedono di revisionare i loro curricula e mi accorgo sempre di più di come non esista il curriculum giusto in assoluto.
Il curriculum deve essere modellato sulla base dell'obiettivo, del posto di lavoro al quale aspiriamo, deve essere adattato al destinatario in modo che chi lo leggerà può farsi subito un’idea chiara, capendo le nostre esperienze.

Per questo è fondamentale evitare errori di percorso. Il primo tra questi è il sottovalutarsi o sopravvalutarsi.
Recentemente ho incontrato una brava venditrice al dettaglio che presa dalla routine non si rendeva conto di quante abilità e di quanta creatività stava applicando nel suo lavoro. La descrizione nel curriculum, per me che la conosco, non era veritiera e tendeva a sminuire le sue reali capacità epotenzialità.

Dall’altra parte c’è chi pensa di avere già il mondo in tasca e di colpire nel segno con un’autoanalisi ingigantita. E' un atteggiamento rischioso perché le nostre reali capacità saranno messe alla prova tutti i giorni, fin dal primo istante.

Un’altra cosa da ricordare è di tenere sempre il curriculum aggiornato: ogni singola esperienza, anche quelle che sembrano più banali, è importante nell’evoluzione di una persona.
Suggerisco sempre di aggiungere al CV una foto, possibilmente sorridente: non è sembrando seri che saremo valutati tali.

Quando si prepara un curriculum bisogna pensare che l’azienda più importante da mettere sul mercato siamo noi e che il posto di lavoro da occupare è solo un altro punto di partenza, non di arrivo.

1 commento:

ste76 ha detto...

Concordo con tutto quello che ha gentilmente ha segnalato! Essendomi occupata di selezione del personale ho visto dei curriculum vitae terrificanti che ho provveduto subito a cestinare.