Uomini di Dio è un bel film di cui ho già avuto modo di parlarvi , ora voglio invitarvi ad un esperimento di “traduzione culturale” basato proprio su questo film che faremo domenica 22 maggio alle 15:00 a Como allo Spazio Gloria. (via Varesina 72). Perché è importante una traduzione culturale?
Perché da studioso del mondo monastico e con l'aiuto di Nora, la nostra amica berbera mediatrice culturale e traduttrice, quale conoscitrice del mondo musulmano, potremo farvi scoprire come mondi così diversi possano convivere insieme quando la ricerca della pace comune attraverso il lavoro e la stima reciproca sono vissuti con e per le persone perché siamo “tutti uomini di Dio”.
Questo appuntamento è all'interno della Rassegna "Nuovi mondi Nuove visioni" un programma che guarda al mondo dell’immigrazione, alle trasformazioni della nostra società, ai dialoghi possibili e lo fa attraverso i film, gli incontri e la musica.
Qui trovate la locandina. Vi aspetto.
4 commenti:
Complimenti! Veramente lodevole ed interessante!
ciao Paolo,
condiviso su fb!
Margherita
@Francesco
grazie per i complimenti, ma soprattutto per l'assiduità con cui mi segui.
@Margherita: continuiamo con costanza a seminare...apertamente
Un film che ha suscitato diversi commenti sin dalla sua uscita.Un film che va letto non attraverso l'istoria della fine tragica dei monasci ( politico e/o religioso) ma ben attraverso la spiritualità.La spiritualità a "dimensione umana". Persone che sono alla ricerca di una senso trascendentale alla loro vità col ritiro ,il lavoro ,la preghiera e lo studio.Il momento più denso , emotivo è come mi piace a dire "l'ultima cena":due bottiglie di vino, una cassetta musicale ci hanno fatto revivere in tutti noi le dimensioni umani dei nostri sentimenti umani( ricordi,nostalgia,passioni, rabbia gioia ,paure, voglia di vivere....),il risveglio della nostra "condizione umana" quella di carne ed ossa e non di "luce".
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