venerdì 30 marzo 2012

L’angolo di Tiziano


Da oggi incomincia a collaborare con il blog e a discutere con noi Tiziano Cornegliani personaggio eclettico e grande uomo di cultura che ci aiuterà a riflettere e ad animare l'ormai consolidato "Pensiero del fine settimana".
Nel suo primo post ci parla del tempo, la nostra più grande ricchezza.
Buona lettura e benvenuto tra noi Tiziano!

Mi è capitato di riprendere in mano un libro di Seneca, “La brevità della vita”,  (De brevitate vitae, collocabile intorno all’anno 50 d.C.) tanto povero di pagine quanto immensamente ricco di contenuti. Il tema dominante di questo testo è il tempo. Ecco cosa scriveva Seneca:
 “Mi meraviglio ogni volta che vedo alcuni chiedere ad altri il loro tempo e quelli dispostissimi a concederlo… Lo si chiede [il tempo] come cosa da nulla e, come se fosse niente, questo viene accordato. Si gioca con la cosa più preziosa di tutte senza saperlo, perché è incorporea e non si percepisce con gli occhi, perciò non le si dà alcun valore. Gli uomini stimano doni grandissimi pensioni e premi in denaro; per questo scopo faticano e si impegnano nel lavoro con diligenza, ma nessuno tiene in conto il tempo che usano con liberalità, quasi fosse gratuito. Ma guarda gli stessi quando sono ammalati o si trovano prossimi alla morte … li vedrai pronti a sborsare tutti i loro averi pur di vivere”.

Penso proprio che sia così. Non diamo abbastanza importanza al tempo, eppure è forse la cosa più preziosa che abbiamo. Sono certo che la stragrande maggioranza delle persone, messa alle strette, tra il dover concedere un prestito in denaro o dare un po’ di tempo preferirebbe quest’ultima soluzione....

1 commento:

Paolo G. Bianchi ha detto...

Benvenuto Tiziano e grazie per il tuo prezioso apporto al blog