lunedì 25 giugno 2012

Stress da "Open Space"

Costano poco, sono facili da realizzare,  e creano un effetto “produttività”, ma a quanto pare non è così.
Sto parlando degli uffici open space, sempre più di moda negli ambiti aziendali.

Un tempo gli immensi stanzoni divisi in cubicoli erano solo un’immagine nei film americani: avere l’ufficio personale era solo per pochi anche se questi godevano di vista mozzafiato sul cuore di New York.

In seguito questa organizzazione degli spazi lavorativi è sbarcata anche in Italia dove, fino a pochi anni fa era ancora un vero e proprio status symbol, avere un ufficio non in condivisione, ma con tanto di porta chiusa provvista di targhetta con nome e titolo. 

A quanto pare, da come le cose vengono descritte da Elena Meli nel suo articolo su Corriere Salute a seguito di una ricerca svolta dal Berkeley's Center for the Built Environment gli open space rivelano più pecche che aspetti positivi. 

Se da una parte c’è chi sostiene che favoriscano la socializzazione e la divulgazione di idee, gli opem space  si sono verificati, alla prova dei fatti, scomodi, rumorosi, poco produttivi e dannosi per gli utilizzatori.

L’Istituto Finlandese di Medicina del Lavoro ha anche dimostrato che proprio il rumore negli open space  rende le persone meno attente richiedendo sforzo cognitivo con conseguente spreco di energie per mantenere concentrazione e attenzione.

Lo stress è sempre in agguato e molti combattono questi “disturbi” munendosi di cuffiette e strumenti d’isolamento: il risultato? Anziché socializzare ci si chiude in se stessi divenendo automi e badando solo ai  propri compiti. 

Rendere i luoghi di lavoro più favorevoli non  solo è un dovere, ma è anche uno dei modi migliori che è il modo migliore per aiutare le persone ad amare di più ciò che fanno.

1 commento:

Massimo Manca ha detto...

L'open space non è utile. Sono utili degli spazi comuni ad un gruppo di lavoro che lavora allo stesso progetto e i cui membri devono collaborare tra loro nel modo più efficace possibile. Uno spazio di lavoro fatto così per un gruppo da 4 a 12 persone (senza disturbi telefonici) è perfetto.