lunedì 30 settembre 2013

L'autostima e la mancanza di lavoro

Che il lavoro non sia solo fonte di reddito è ormai fuori dubbio. Al lavoro leghiamo le nostre relazioni e la nostra identità: basti pensare che quando conosciamo qualcuno chiediamo "Di cosa ti occupi?".
Non avere un lavoro o essere "precari" è una situazione sempre più diffusa che impedisce a molte persone (oltre ai conseguenti evidenti problemi economici) di identificarsi, di avere una collocazione ben precisa, aumentando il disagio preesistente in una società sempre più materialista.
In questo articolo apparso su "La stampa tutto scienze" sono molti gli spunti che ci aiutano a trovare e fare ritrovare speranza perché senza questa "base" è quasi impossibile costruire tutto il resto. Le nostre certezze granitiche possono infatti vacillare da un momento all'altro e solo una grande determinazione e forza d'animo può aiutarci ad adattarci alle situazioni, reagire, "re-inventarci", ma senza speranza non si può fare proprio niente. Un monito che parte anche dal discorso tenuto dal Papa a Cagliari e che ci richiama ad essere sempre più attenti e solidali.

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