“L’argomento D come Dolore non è dei più allegri e
forse la maggioranza di quei pochi che mi leggono si è già data alla fuga,
visto il tema (….) Del resto, il dolore – in una o più di queste forme – ci
tocca tutti, prima o poi, e una buona lettura può essere già un buon rimedio.
Leggere di chi ha affrontato grandi dolori ridimensiona il nostro o almeno non
ci fa sentire soli.”
Così inizia oggi il contributo di Tiziano che trovate qui, buona
lettura.
1 commento:
Per dirla con Tolstoj, " ogni famiglia infelice è infelice a modo suo";ma forse anche ogni individuo e i romanzi citati riescono a farci entrare in tanti tipi di dolore individuale e a condividere l'aspetto più duro della condizione umana. Grazie per la chiarezza con cui ci porgi questi stimoli.
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