Quando si chiede cosa raggiunga il massimo della velocità le risposte diventano differenti: la luce, gli aerei, l'elettricità... pochi considerano veramente di inserire in questa categoria il Pensiero.
Pensare è solo apparentemente un'azione meccanica soprattutto quando il pensiero diventa analitico, filtrato dallo studio e dalla scolarizzazione, ma soprattutto dall'interesse personale ad approfondire e crescere, e questo non va riferito solo al proprio ambito per esempio lavorativo: pensare richiede uno sforzo più ampio.
Cosa significa? Significa affrontare diverse fonti e non accettare come "legge" quanto proposto; significa saper aderire a un processo di informazione e di ricerca continua in cui la necessità di apprendere supera il contesto per elevarsi alla semplice incamerazione di dati.
Pensare è l'obbligo morale per essere e diventare persone consapevoli, ma soprattutto libere da ogni inquadramento e in ogni situazione.
Pensare è il vero coraggio.
(N.B. per visualizzare dal cellulare l'intervento del prof. Crepet cliccare "visualizza versione web)
Nessun commento:
Posta un commento