mercoledì 27 settembre 2023

LE VOSTRE DOMANDE - LA MEDICINA COMPLEMENTARE: PERCHE'?



Perché le persone possono essere spinte verso le medicine complementari?

Questa domanda di solito mi è posta soprattutto da chi è scettico nei confronti del mondo olistico. Ribadisco che la mia posizione è sempre quella di “complementarietà” e “reciprocità” e non di aut aut come molti sono soliti pensare. Per questo uso il termine “complementare” e non “alternativo”.

 

Rispondo: per diverse ragioni, che spesso variano a seconda delle loro esperienze personali, credenze e bisogni di salute. Cerco di sintetizzare.

Alcune persone si rivolgono alle medicine complementari perché hanno avuto esperienze negative o insoddisfacenti con la medicina tradizionale nel trattamento di determinate condizioni mediche. In alcuni casi, la medicina convenzionale potrebbe non essere stata in grado di offrire una soluzione efficace o definitiva per i loro sintomi.

Molti sistemi di medicina complementare si concentrano sull'approccio olistico alla persona, considerando l'individuo nella sua interezza, cioè non il sintomo o la malattia (compito imprescindibile della medicina tradizionale), ma i fattori fisici, emotivi, mentali e sociali che possono influenzare la salute.

Alcune terapie complementari possono essere percepite come meno invasive o avere meno effetti collaterali rispetto a certi trattamenti convenzionali, il che può risultare allettante per alcune persone.

Alcune persone preferiscono utilizzare rimedi naturali o a base di erbe piuttosto che farmaci sintetici, per la loro peculiarità di maggior sicurezza o per il loro senso di armonia con il corpo.

In alcune culture le terapie complementari hanno radici storiche profonde e sono integrate nella pratica quotidiana. Le persone possono essere influenzate dalle loro credenze culturali o spirituali nello scegliere i trattamenti.

Le terapie complementari possono offrire alle persone un maggiore senso di controllo sulla loro salute e il proprio processo di guarigione, permettendo loro di essere più attivamente coinvolti nel loro percorso terapeutico.

Alcune persone utilizzano terapie complementari in combinazione con la medicina tradizionale, cercando di trarre vantaggio da entrambi gli approcci per migliorare la salute e il benessere.

In alcune situazioni, le medicine complementari possono essere più accessibili in termini di costo o di disponibilità geografica rispetto a trattamenti convenzionali.

È importante sottolineare che, sebbene alcune terapie complementari possano offrire benefici a determinate persone, potrebbero non essere sicure o efficaci per tutte le condizioni mediche. Per questo prima di intraprendere qualsiasi trattamento complementare, è fondamentale consultarsi con dei professionisti qualificati per valutare i rischi e i benefici specifici per la propria situazione e permettere a tutti gli interessati nel processo di guarigione di poter interagire direttamente tra loro.

 

 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti, condivido pienamente il tutto tranne il fatto che la maggioranza dei medici tradizionali rifiuta di interagire con la medicina olistica. Esperienza personale.

Anonimo ha detto...

Sono assolutamente d'accordo 👍