mercoledì 25 ottobre 2023

LE VOSTRE DOMANDE: LA PARALISI DEL SONNO


 

Oggi l’argomento è più complesso, ma non poteva essere diversamente visto che viene da Noemi, studentessa di medicina.

Parliamo della paralisi del sonno

La paralisi del sonno è un fenomeno in cui una persona si sveglia temporaneamente ma è incapace di muoversi o parlare, spesso accompagnato da sensazioni di paura o presenze percepite. Questo stato di paralisi può essere accompagnato da allucinazioni sensoriali, spesso percezioni visive o uditive intense, che possono essere molto realistiche e spaventose.

La paralisi del sonno può durare da alcuni secondi a diversi minuti ed è solitamente associata a sensazioni di ansia o terrore. È importante notare che, nonostante sia un'esperienza spaventosa, la paralisi del sonno è in genere innocua e non comporta rischi per la salute fisica. Tuttavia, può causare notevoli disagi emotivi.

Le cause esatte della paralisi del sonno non sono completamente comprese

La paralisi del sonno è spesso associata a disturbi del sonno come la narcolessia o l'apnea del sonno. Lo stress e l'ansia possono aumentare la probabilità di sperimentare la paralisi del sonno. La privazione del sonno o un sonno irregolare possono aumentare il rischio di paralisi del sonno. La paralisi del sonno può verificarsi durante fasi specifiche del ciclo del sonno, come il sonno REM (movimento rapido degli occhi), quando i sogni più vividi si verificano.

Per affrontare la paralisi del sonno, è importante cercare di ridurre lo stress e l'ansia, mantenere una routine di sonno regolare, evitare l'uso eccessivo di caffeina e alcol, e, se il problema persiste o diventa invalidante, consultare un professionista della salute, come uno psicologo o un medico specializzato in disturbi del sonno, per ricevere supporto e trattamento appropriato. In alcuni casi, possono essere prescritti farmaci o terapie comportamentali per gestire la paralisi del sonno.

Alcuni metodi naturali che possono aiutare:

Praticare tecniche di gestione dello stress come la meditazione, lo yoga, il taichi o la respirazione profonda può aiutare a ridurre la frequenza degli episodi.

Mantenere un orario regolare per il sonno può aiutare a prevenire la paralisi del sonno. Cercare di andare a letto e svegliarti alla stessa ora ogni giorno, anche nei weekend.

Adottare abitudini di sonno salutari, come evitare di consumare caffeina o alcol prima di dormire, creare un ambiente di sonno confortevole e mantenere una temperatura adeguata nella stanza.

La privazione del sonno può aumentare la probabilità di paralisi del sonno. Assicurati di dormire a sufficienza ogni notte.

Alcune persone scoprono che cambiare posizione quando si verificano episodi di paralisi del sonno può interromperli. Cercare di muovere dita dei piedi o le mani.

Se si ha paura delle presenze percepite durante la paralisi del sonno, cercare di tenere la stanza buia o utilizzare una maschera per gli occhi per ridurre gli stimoli visivi.

Condividere le proprie esperienze con amici, familiari o meglio con un terapeuta può aiutare a ridurre l'ansia legata alla paralisi del sonno.

Mantenere uno stile di vita attivo può migliorare la qualità del sonno e ridurre lo stress.

Una dieta equilibrata può influire positivamente sul sonno. Evitare pasti pesanti prima di dormire e cercare di consumare cibi che favoriscono il sonno, come il triptofano (trovato in alimenti come il tacchino e le banane).

Se la paralisi del sonno è grave o persistente e sta causando un disagio significativo, è importante consultare uno specialista del sonno. Potrebbero essere necessari trattamenti specifici.

Ricordare che la paralisi del sonno è un fenomeno comune e, nella maggior parte dei casi, non è pericoloso. Utilizzare queste strategie può aiutare a ridurne la frequenza e a gestirlo in modo più efficace.

Tuttavia, se si hanno preoccupazioni o se l'esperienza della paralisi del sonno peggiora, consultare sempre un professionista per una valutazione adeguata.

BIBLIOGRAFIA

Cheyne, J. A., & Girard, T. A. (2016). Paralysis of Sleep: Historical, Psychological, and Medical Perspectives. New York: Oxford University Press. Questo libro offre una prospettiva storica, psicologica e medica sulla paralisi del sonno ed è una lettura essenziale per chi desidera approfondire il soggetto.

Sharpless, B. A. (2019). Sleep Paralysis: Historical, Psychological, and Medical Perspectives. New York: Oxford University Press. Un altro libro che esplora la storia, la psicologia e la medicina della paralisi del sonno. Offre un'analisi dettagliata delle esperienze dei pazienti e delle teorie dietro questo fenomeno.

Hishikawa, Y., & Shimizu, T. (2018). Sleep Paralysis: Neurobiology, Dreaming, and Dysfunction. New York: Springer. Questo libro si concentra sulla neurobiologia della paralisi del sonno, esaminando le connessioni tra la paralisi del sonno, i sogni e le disfunzioni del sonno.

Sharpless, B. A., & Doghramji, K. (2015). Sleep Paralysis: Historical, Psychological, and Medical Perspectives. In B. A. Sharpless, K. Doghramji, & D. J. Barstow (Eds.), Sleep Paralysis: Historical, Psychological, and Medical Perspectives (pp. 1-18). New York: Oxford University Press. Questo è un capitolo estratto dal libro di Sharpless e Doghramji che fornisce una panoramica generale della paralisi del sonno.

American Academy of Sleep Medicine. (2017). International Classification of Sleep Disorders – Third Edition (ICSD-3). Darien, IL: American Academy of Sleep Medicine. Questo è un riferimento importante per la classificazione e la diagnosi dei disturbi del sonno, inclusa la paralisi del sonno.

JAMA Neurology. (2018). Special Issue on Sleep Paralysis. JAMA Neurology, 75(6).Questo numero speciale della rivista JAMA Neurology contiene articoli di ricerca e revisioni sulla paralisi del sonno.

 

IPHM Paolo G. Bianchi
International Practitioner of Holistic Medicine - Terapie Olistiche e Bionaturali
Lomazzo (CO) - Buttrio (UD) - 328 8755091

VISITA IL MIO SITO www.paologbianchi.com

 

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1 commento:

Noemi ha detto...

Molto interessante, complimenti :)