
Ha trasformato il vecchio deposito di smaltimento delle vetture ereditato dal padre in un’impresa moderna. L’auto da demolire viene completamente smontata ed ogni sua parte viene destinata o al riciclaggio o allo smaltimento secondo norme e processi garantiti e certificati. Paraurti, gomme, finestrini, accessori in plastica, air bag, liquidi del radiatore e del catalizzatore, antigelo, gas dell’aria condizionata, olio del motore, l’imbottitura dei sedili: tutto ha una precisa destinazione ed è a costo zero per il possessore dell’auto e a impatto zero per l’ambiente. Il processo è diventato un’interessante opportunità economica per Giuliana e per la rete di colleghi che si occupano del riciclaggio dei materiali automobilistici.
Per chi volesse approfondire la tematica del rapporto auto-ambiente segnalo la sezione ecologia della rivista Quattroruote.
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