martedì 8 febbraio 2011

Emozioni e organi

Sapevate che le nostre emozioni possono farci ammalare? 

Non sono io a dirlo, ma la medicina tradizionale cinese che ci insegna che al cuore è connessa la gioia, alla milza la riflessione, al polmone la tristezza, al rene la paura, al fegato la collera. 
Quando queste emozioni sono molto intense e durature danneggiano direttamente questi organi. 

Questo non significa che bisogna evitare di vivere le emozioni o bloccarle sul nascere, ma sapere che ogni condizione di stress o di “eccesso emotivo” che subiamo può provocare delle ripercussioni. 

Per questo è importante imparare a stabilire e ristabilire un assetto di calma nel nostro corpo e portare maggiore attenzione sia alle nostre energie che alle nostre emozioni, soprattutto quelle che producono un forte stato di stress. 

La medicina tradizionale cinese, a questo scopo, consiglia la meditazione come fonte di riequilibrio: la mente è uno strumento potente per il controllo dell’intensità delle emozioni. 

Allo stesso modo nel counseling sono previste tecniche di rilassamento specifiche che aiutano la persona ad affrontare in modo più appropriato gli eventi della vita e a giudicarli con maggiore distacco soprattutto quando sono negativi. 

Il vecchio proverbio “il troppo ridere va a finire in piangere” forse ha un suo perché, senza proibirci di gioire o patire quando la vita ce lo riserva.

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