Qui l'inizio della storia
giovedì 26 giugno 2014
martedì 24 giugno 2014
E’ sabato e io mi fermo
“La
civiltà tecnica è la conquista dello spazio da parte dell’uomo. E’ un trionfo
al quale spesso si perviene sacrificando un elemento essenziale dell’esistenza,
cioè il tempo. Nella civiltà tecnica, noi consumiamo il tempo per guadagnare lo
spazio.” Per questo ha senso fermarsi e riconquistare il proprio tempo. Da
millenni molti ebrei ortodossi lo fanno dedicando il Sabato, il giorno del
riposo, esclusivamente allo studio, alla preghiera, alla relazione con gli
altri e vivendoli come un dono eccezionale capace di dare quel nutrimento e
quel carburante capace di aiutarli a vivere il resto della settimana. Ne parla
Abraham Joshua Heschel ne “Il sabato, il suo significato per l’uomo moderno”.
Un libro scritto per tutti quelli che credono nella riconquista del proprio
tempo come un valore assoluto che riporta a considerarsi esseri sociali e
soprattutto persone autentiche. “L’eternità esprime un giorno” quello in
cui non abbiamo bisogno della maschera per ricongiungerci al nostro vero Io.
domenica 22 giugno 2014
Meditare fa bene anche ai diabetici
Da sempre sostengo, anche in questo blog, che la meditazione
sia un ottimo mezzo per aiutarci a vivere meglio, combattere lo stress e
affrontare la vita difficile di tutti i giorni. Chi medita ha un approccio più
sereno e oggettivo, una maggiore flessibilità e soprattutto una propensione più
accentuata alla risoluzione dei problemi attraverso uno spiccato senso di
consapevolezza e autoconsapevolezza. Ormai gli studi scientifici che promulgano
questa idea sono sempre di più e la comunità scientifica rivolge sempre
maggiori attenzioni proprio alla relazione tra terapia alternative, tra cui la
meditazione, e terapie convenzionali.
In questo articolo di La Stampa Salute si evince che una
terapia cognitiva basata sulla meditazione, possa essere utile nel migliorare i
sintomi depressivi nei pazienti affetti da diabete.
Meditare
fa bene, prendersi del tempo per imparare a farlo è un atto di grande
attenzione verso se stessi e verso chi ci sta vicino e come dico sempre,
provare per credere.
giovedì 19 giugno 2014
martedì 17 giugno 2014
Il mio dottore è un cane
No, tranquilli non voglio parlar male di nessun medico, ma
semplicemente segnalare un'interesante articolo de “Il Corriere Salute” in cui si parla
di Pet Terapy e di
una ricerca condotta al Centro Diurno Alzheimer Amaducci di Sesto Fiorentino
(Firenze), pubblicata dalla rivista scientifica International
Psychogeriatrics cha ha coinvolto due
cuccioli e dieci ultrasessantenni afflitti da demenza grave.
Il
risultato emerso è che il prendersi cura dei cuccioli ha ridotto le
manifestazioni di ansia e di tristezza ed ha aumentato in modo evidente
quelle di piacere e interesse, sentimenti che in questa categoria di pazienti
sono decisivi indicatori di qualità della vita.
Non
molto tempo fa avevo ricevuto questo video bellissimo in cui un cucciolo
giocava e coccolava un bambino down.
Evidentemente superare le barriere dei propri handicap e
dedicarsi esclusivamente e semplicemente all’affetto fa bene: e in questo, come
sempre, la natura, priva dei nostri tipici egoismi ce lo insegna. Una carezza
certo non sostituisce una medicina, ma di certo aiuta il cuore e lo spirito.
domenica 15 giugno 2014
Viaggio nella mente
Ci accompagna fin dalla nascita e ci guida tutta l’esistenza
fino alla nostra morte fisica, governa le nostre emozioni, ci aiuta a regolare
i nostri bioritmi, a superare gli esami della scuola e della vita, a
innamorarci e ad aiutarci a fare carriera: è la nostra mente. Eppure,
nonostante tutto ciò, il nostro cervello è quella parte del corpo più
sconosciuta e che si rivela sempre più misteriosa e piena di enigmi. Piero
Angela, nel suo ultimo libro “Viaggio dentro la mente: conoscere il cervello per tenerlo in forma” con la sua solita bravura di divulgatore scientifico prova a
rispondere ad alcune domande più o meno note aiutandoci a conoscere il nostro
cervello ma soprattutto la relazione che noi abbiamo con esso.
Un libro di facile comprensione per un argomento così
complesso che sicuramente lascerà un segno in chi lo legge
mercoledì 11 giugno 2014
Il "male dentro"
Esistono dolori di vario genere, differenti modi di reagirvi e altrettante per gestirli, ma esiste un dolore che non viene a galla, che non riesce ad emergere o che viene mascherato, nascosto fino a quando non logora totalmente. Solo allora si esprime con tutta la sua intensità cogliendo tutti di sorpresa e impreparati.
Ne parlo nel mio ultimo articolo su BrainFactor rivista online di neuroscienze e tanto altro per aiutarci a capire e affrontare la vita di tutti i giorni.
Ne parlo nel mio ultimo articolo su BrainFactor rivista online di neuroscienze e tanto altro per aiutarci a capire e affrontare la vita di tutti i giorni.
lunedì 9 giugno 2014
Bicicletta che felicità
Quando ero
bambino ricordo una pubblicità del “Carosello” in cui un panettiere saettava
tra strade e stradine fischiando felice in una città ancora addormentata. No,
non vi faccio la classica dietrologia di quanto era bello il passato, ma quella
scena mi è rimasta impressa e, a volte, quando mi concedo un giro in bicicletta
per la mia città o nei dintorni mi torna in mente quell’immagine e sorrido.
A quanto pare
andare in bicicletta al lavoro, per chi se lo può permettere, fa bene. Lo
dicono i ricercatori della Clemson University, Carolina del Sud,
Stati Uniti d’America che si sono concentrati nella loro ricerca sulla relazione
tra mezzi di trasporto e stress da pendolare.
In effetti treni e mezzi pubblici affollatissimi non aiutano la serenità soprattutto se li mettiamo in relazione con la corsa col tempo a
cui tutti siamo assoggettati.
La statistica è poi interessante perché ci mostra che chi
usa i mezzi pubblici sia proprio all’ultimo posto della felicità. Con questo
non sto incitando a disertarli, forse una maggiore socializzazione come parlare
coi vicini di tram o colloquiare anziché chiuderci nel silenzio dei tablet ci renderebbe
meno tesi? Una buona conversazione credo sia sempre piacevole e penso che non sia poi
così difficile da instaurare magari aiutata da un sorriso.
venerdì 6 giugno 2014
L'angolo di Tiziano
La maturità è tutto, diceva Shakespeare
(Ripeness is all - Edgar, in Re Lear).
Da questa splendida
affermazione, prende spunto questa volta Tiziano
per parlarci delle letture più belle in tema di maturità. Poi ciascuno
cerchi la sua...
martedì 3 giugno 2014
Samurai Lab a Guanzate (Como)_15 giugno 2014
Di questi tempi tutti abbiamo bisogno di essere
coraggiosi e determinati nell’affrontare le situazioni e soprattutto di essere
motivati e di saper motivare chi ci sta vicino. E chi più degli antichi samurai
sapevano affrontare con determinazione e coraggio le difficoltà?
Quella dei samurai è una filosofia di vita che
ancora oggi può insegnarci molto e ogni persona può attingere da questo stile
di vita numerosi insegnamenti per sé, per la sua famiglia, per le relazioni
interpersonali e per l’ambiente in cui lavora e nel modello proposto dai
samurai, può verificare il proprio stile nell’affrontare i problemi con
determinazione e coraggio.
Sono aperte le iscrizioni al prossimo Samurai
Lab: energia in movimento che si terrà a Guanzate (Como) domenica 15 giugno 2014 dalle 9:30
alle 17:30.
Per sapere i dettagli del corso e i relativi
costi clicca qui
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